Sono state seguite le procedure previste, ma secondo TUTraP-APS ci sono margini di miglioramento.
A seguito dell’intervento di TUTraP-APS in relazione al ripetersi dei blackout elettrici nella Stazione Valle Aurelia (qui), Raffaella Marciani, Responsabile Affari Regolatori Antitrust Polo Infrastrutture, ha dato puntuale riscontro alla richiesta di informazioni.
La stazione
“La fermata di Valle Aurelia, ubicata lungo la linea ferroviaria FL3 Roma-Capranica-Viterbo, è dotata di 2 binari di circolazione, 12 scale mobili e 5 ascensori aperti al pubblico (dalle ore 05.00 alle ore 24.00) tutti gestiti da remoto tramite il sistema di tele-gestione denominato SEM (Smart Event Management) sotto la responsabilità della “Sala Operativa Control Room”, situata presso la stazione di Roma Termini.
Roma Valle Aurelia è servita quotidianamente da 134 treni regionali ed è frequentata
giornalmente da circa 12.000 passeggeri in salita/discesa“
Le domande e le risposte
TUTraP-APS aveva chiesto: Sono già state accertate le cause del blackout avvenuto nella Stazione di Roma Valle Aurelia? Poteva essere fonte di potenziale pericolo per gli Utenti?
RFI ha risposto: “Le cause del blackout sono state ricondotte ad un forte sbalzo di tensione della linea elettrica, che ha determinato l’anomalo spegnimento della cabina di media/bassa tensione del fornitore elettrico di asservimento della stessa linea FL3“
Dichiarando l’attivazione delle procedure di emergenza previste, RFI non fornisce nessuna precisazione sul potenziale pericolo per gli Utenti.
TUTraP-APS aveva chiesto: Risulta a Ferrovie dello Stato Italiane che i dispositivi di emergenza presenti nella Stazione di Roma Valle Aurelia abbiano regolarmente funzionato? In particolare le luci di emergenza sono risultate adeguate al tipo di problema?
RFI ha risposto: “La Control Room di Roma Termini ha provveduto, immediatamente, a dichiarare i fuori servizio di tutti gli impianti traslo elevatori (ascensori), come da procedura di RFI.
In data 5 febbraio 2024, alle ore 18.45 sono state effettuate, dall’impresa di manutenzione, anche le previste verifiche sull’impianto delle luci di emergenza presente in stazione, da cui è emerso un danneggiamento del sistema cosiddetto “gruppo di continuità”, che è stato immediatamente ordinato e che sarà sostituito appena disponibile“
TUTraP-APS aveva chiesto: Risulta a Ferrovie dello Stato Italiane che qualche passeggero sia rimasto fermo in ascensore durante il blackout? Risulta a Ferrovie dello Stato Italiane che eventuali Utenti con ridotta mobilità siano stati prontamente soccorsi?
RFI ha risposto: “Non è giunta alcuna segnalazione di persone bloccate all’interno degli ascensori, né di utenti a ridotta mobilità presenti in stazione al momento dell’evento, tenuto in debito conto che tutti gli ascensori della fermata in parola sono dotati di sistema automatico di ritorno al piano in caso di assenza di alimentazione”
TUTraP-APS aveva chiesto: Quale genere di procedura per aiutare i passeggeri in Stazione è stata seguita dal personale delle Ferrovie dello Stato Italiane non appena si è verificato l’evento (presenza di addetti, segnalazioni luminose e/o acustiche, messaggi di soccorso, eccetera)?
RFI ha risposto: “Nell’eventualità in cui delle persone si trovino all’interno di un ascensore durante un disservizio, la ditta di manutenzione e/o gli operatori formati in materia presenti in stazione, intervengono prontamente per effettuare le manovre di soccorso, secondo le procedure di sicurezza previste. Nel caso in cui le manovre di sicurezza non dovessero avere un immediato esito positivo, il personale dei Vigili del Fuoco viene chiamato ad intervenire in emergenza.
In data 5 febbraio 2024, alle ore 18.45 sono state effettuate, dall’impresa di manutenzione degli impianti traslo elevatori, ulteriori prove di funzionamento dei dispositivi di emergenza di ritorno al piano e degli ascensori in assenza di tensione di rete, tali verifiche hanno dato esito positivo“
Non sono stati forniti elementi relativi alla procedura seguita in Stazione per assistere i passeggeri presenti in Stazione durante un episodio emergenziale.
Conclusioni
TUTraP-APS si dichiara soddisfatta della leale collaborazione dimostrata da RFI nel rispondere agli interrogativi dell’Associazione. Inoltre si dichiara molto soddisfatta del fatto che il proprio intervento sia stato occasione di più approfonditi controlli sui sistemi traslo elevatori e di emergenza.
Le procedure seguite per la messa in sicurezza degli impianti traslo elevatori sembrano rispondere alle esigenze di protezione delle persone presenti in Stazione al momento del blackout e nessun Utente risulta essere stato in condizioni di chiedere soccorso.
Secondo TUTraP-APS permangono alcune criticità che l’Associazione vuol portare all’attenzione dei Responsabili. In particolare TUTraP-APS lamenta l’assenza di dispositivi sia acustici che ottici, alimentati anche in emergenza, che consentano uno scambio rapido di informazioni tra la Control Room e gli Utenti presenti in Stazione. Inoltre si ravvisa la necessità di adottare una procedura per la quale, al protrarsi di una qualsiasi emergenza per oltre quindici minuti, sia previsto il tempestivo intervento di personale di stazione per assicurare l’assistenza degli Utenti.