Report su passaggi e intervalli
Dove si trova il Report
Il Report si può liberamente scaricare all’indirizzo
Tutta la documentazione relativa al Report è disponibile nel repository all’indirizzo
https://www.tutrap.it/listing/studi/metro/tempi-attesa/metroa-gennaio2025/
Cosa ha monitorato il Report
Il monitoraggio dei treni della Metro A è stato svolto per verificare tanto le segnalazioni degli Utenti quanto le notizie di stampa attraverso la rilevazione della frequenza dei treni nell’orario di punta mattutino e nell’orario di uscita dagli uffici, nonché in un orario festivo di interesse generale.
Il Report presenta quindi i risultati del monitoraggio dei passaggi dei treni della Metro A effettuato nell’arco di 60 minuti in tre fasce di orario diverse di tre giornate diverse.
Conclusioni del Report
Il tempo medio di attesa rilevato domenica 26 gennaio 2025 tra le ore 12:27 e le ore
13:27 è pari a 5’20″ ed è compatibile con le frequenze indicate nella Carta della Qualità dei Servizi del Trasporto Pubblico Locale 2024 di ATAC S.p.A. (4’29” – 6’16’’). Dal rilevamento si stima fossero in servizio 16 treni su tutta la linea.

Il tempo medio di attesa rilevato lunedì 27 gennaio 2025 tra le ore 17:40 e le ore
18:40 è pari a 3’44’’ ed è compatibile con quanto indicato nella Carta della Qualità dei Servizi del Trasporto Pubblico Locale 2024 di ATAC S.p.A. (3’37”) e con le informazioni divulgate dalla stampa (3’36”). Dal rilevamento si stima fossero in servizio 24 treni su tutta la linea, numero inferiore ai 25 corrispondenti alla frequenza media “garantita” dalla Carta citata e ai 26 dichiarati da ATAC come generalmente disponibili.

Il tempo medio di attesa rilevato martedì 28 gennaio tra le ore 07:55 e le ore
08:55 è pari a 3’41’’ ed è compatibile con quanto indicato nella Carta della Qualità dei Servizi del Trasporto Pubblico Locale 2024 di ATAC S.p.A. (3’37”) e con le informazioni divulgate dalla stampa (3’43”). Dal rilevamento si stima fossero in servizio 24 treni su tutta la linea, numero inferiore ai 25 corrispondenti alla frequenza media “garantita” dalla Carta citata e ai 26 dichiarati da ATAC come generalmente disponibili.

Informazioni per gli Utenti del tpl
L’esito del monitoraggio vede sostanzialmente confermata la stima di attese medie dei treni della Metro A di poco inferiore ai 4 minuti negli orari di punta. Inoltre dimostra che in giorno festivo l’attesa media si attesta a ben oltre 5 minuti.
Non è invece confermata la notizia secondo cui i tempi di attesa della Metro A sarebbero pari a 1 o 2 minuti.
Le osservazioni confermano quanto segnalato da diversi Utenti e cioè che il sistema di annuncio in banchina dei tempi di attesa presenta valori non del tutto affidabili. Al tempo stesso gli Utenti devono essere informati che i passaggi dei treni della Metro A avvengono con una frequenza del tutto casuale non prevedibile, rendendo soggette le attese a scostamenti anche notevoli rispetto alle medie dichiarate. In particolare le attese annunciate con 1 minuto hanno frequentemente dimostrato di non essere rispettate, con scostamenti fino al 158,33%.
Il Report dimostra che con i mezzi a disposizione del gestore del servizio è altamente improbabile che la frequenza dei passaggi dei treni possa subire un incremento. È noto che entro breve entrerà un servizio un nuovo treno nella Metro A, ma difficilmente sarà in grado da solo di operare un significativo cambiamento dei tempi di attesa.
È invece assai auspicabile che i transiti dei treni avvengano con maggiore regolarità. Infatti il tempo di attesa rivela scostamenti importanti tra il passaggio di un treno e l’altro, quegli stessi scostamenti che sono avvertiti dagli Utenti come lunghe attese.
L’affollamento di banchine e di treni, soprattutto a seguito di una lunga attesa, può trovare una parziale soluzione pratica da parte degli Utenti nella scelta di occupare i vagoni di testa o quelli di coda, normalmente meno affollati di quelli centrali e quindi di posizionarsi sulla parte di banchina corrispondente.
L’Associazione rivolge ai soggetti competenti alcune richieste a beneficio degli Utenti:
- maggiore regolarità del transito dei treni al fine di evitare passaggi ravvicinati seguiti da lunghe attese;
- diffusione nelle stazioni dei tempi di attesa tramite messaggi acustici a beneficio degli Utenti non vedenti o ipovedenti;
- collocazione di appositi schermi all’ingresso delle stazioni in modo da rendere noti i tempi di attesa anche agli Utenti che ancora non sono in banchina; allo scopo si ritiene che sia possibile utilizzare gli schermi pubblicitari laddove siano stati già collocati;
- in alternativa o ad integrazione della diffusione dei tempi di attesa, visualizzazione della stazione nella quale si trova attualmente il treno, come avviene per esempio a bordo dei treni della Metro B, eventualmente tramite app.